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CIVITA DI BAGNOREGIO
Quasi sospesa nel vuoto tra il Tevere e il Lago di Bolsena, al
confine tra Umbria e Lazio,
Civita di Bagnoregio è conosciuta come la città che muore.
Sorge su uno sperone di roccia tufacea ed è quasi un'isola al
centro di una conca frastagliata.
La cittadina, infatti, poggia su un cono di tufo imperniato su
una base di argilla.
Sono proprio l'acqua e l'argilla la condanna storica di Civita
molto più del terremoto che nel 1695 la rase quasi al suolo
distruggendone la consolidata potenza.
Il terreno friabile cede anno dopo anno, e di qui l'appellativo
di "città che muore". |
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